La città è di chi se la gioca
i movimenti per il diritto all'abitare, nati tra le baraccopoli sorte sotto l'acquedotto romano nel 1960, da anni lotta per il diritto a un abitazione popolare per tutti quelli che ne hanno bisogno. La lotta per il diritto all'abitare si inserisce nel quadro più ampio del diritto ad avere una città più equa, solidale ed a misura d'uomo. Le foto riguardano il periodo storico che va dal 2012 al 2020